Come
preannunciato nel corso del dibattito seguito alla proiezione del
film-documentario “Vivere senza
denaro”,
l’Associazione Culturale Pietra Cagnola intende adoperarsi
affinchè questa dipendenza dal denaro - che fa
presa in
particolare sul comportamento del mondo giovanile -
non
padroneggi completamente lo stile di vita della nostra moderna
società e “liberi le nostre menti dalla
sua
schiavitù ”(Vittorino Andreoli -“Il
denaro in testa” Rizzoli)
Un
primo
intervento sarà pertanto quello mettere a disposizione le
nostre strutture per favorire il crescere di
un’abitudine e
attitudine mentale allo scambio o BARATTO.
Questo
potrà avvenire attraverso l’utilizzo di: -
il SITO WEB (www.pietracagnola.it) - le vetrine
dell’ATELIER (Via Roma 55/57) ed altri siti
espositivi - l’organizzazione di
periodici
mercatini di scambio
In questo modo il
ragazzo
che ha piacere di possedere una bici che - con la sua paghetta
settimanale- non riesce a comprare, potrà decidere
di
“barattarla” con una play-station che le
è stata regalata ma che lo annoia; oppure l’adulto
potrà disfarsi di un regalo natalizio
“doppione” o di un qualche oggetto
“accatastato” nello sgabuzzino a favore
di una certa cosa che invece potrebbe essergli utile, ecc...
Il
Baratto - per il quale l’Associazione Culturale ha creato un
proprio spazio chiamandolo “Vu
barattà?”
- potra avvenire con la segnalazione tramite: -
email
all’indirizzo
vubaratta@pietracagnola.it (attenzione, senza
accento) - al telefono 331.1296710 indicando:
Nome - Proposta di Baratto -Richiesta di Baratto (Nel caso non venga
specificato l’oggetto di richiesta si
metterà la
sigla UBO-unidentified bartering object-oppure nel caso il
baratto
venga fatto a scopo di amicizia (dono) si metterà la sigla
FOR -friendship object request ) - Telefono -
NB.
L’Associazione Culturale Pietra Cagnola si riserva tutti i
diritti della successiva pubblicazione, compresa
l’eventuale
richiesta di autorizzazione parentale nel caso di minori
con offerte di
scambio non consone.